Il Biryani è un piatto a base di riso basmati, tipico del territorio persiano, cucinato insieme alle spezie e ad altri ingredienti quali verdure, uova, carne o pesce. Il termine persiano beryà(n), significa, fritto o arrostito. Venne esportato dalle popolazioni musulmane nel sucontinente indiano e qui venne assorbito dalla tradizione locale fino a farlo diventare uno dei principali piatti delle feste.
Il primo passo per cucinare un qualsiasi biryani è la preparazione del riso. Vediamo di seguito la ricetta per un ottimo riso biryani di base.
INGREDIENTI per 4 persone
-200 grammi di riso basmati (di solito si considerano max 50 gr. di riso a persona)
-2 cucchiai di olio di cocco o ghee
-2 foglie di curry fresche (4 secche)
-3/4 chiodi di garofano
-4/5 grani di pepe nero interi
-1/2 anice stellato
-1 pollice di cannella intera
-3/4 semi di cardamomo interi
-2/3 pezzi di macis (buccia di noce moscata)
-mezzo cucchiaino di cumino
-1 cucchiaino di pasta di zenzero e aglio (comprendente mezzo pollice di zenzero e 3/4 spicchi di aglio, puliti e pestati insieme in un mortaio fino a formare una pasta compatta)
-1 cucchiaio di foglie di coriandolo tagliate in modo grossolano
-1 cucchiaio di foglie di menta fresca
-18/20 fili di zafferano
-succo di mezzo lime
-sale quanto basta (q.b.)
-acqua q.b.
PER GUARNIRE:
-1 cipolla media tagliata sottile e rosolata a fiamma viva fino a estrema coloritura
-10/12 anacardi tostati in padella
-15/20 acini di uvetta passa, rinvenuti in acqua tiepida e tostati in padella
-foglie di menta e coriandolo per decorare
COME PROCEDERE NELLA PREPARAZIONE
Innanzitutto, usare come unità di misura un bicchiere da tavola o una tazza, dentro cui calcolerete il numero di bicchieri di riso utilizzati. Una tazza di riso sono circa 2 porzioni. Questo numero servirà poi al momento della cottura, a definire l’esatta quantità di acqua di cui necessita il riso basmati per la sua cottura. Ricordate che ad ogni bicchiere o tazza di riso corrisponde un bicchiere e mezzo di acqua.
Mettere a mollo il riso basmati almeno mezz’ora prima. Il riso va poi risciacquato un paio di volte, scolato e messo da parte.
Scaldate in una pentola alta (un bollitore), l’olio di cocco o il ghee, aggiungete i semi di cumino e tutte le altre spezie e soffriggete fino a percepirne la fragranza.
Aggiungete la pasta di zenzero e aglio precedentemente passata al mortaio, il coriandolo e le foglie di menta. Soffriggere fino a che non sparisce l’odore dello zenzero.
Aggiungere adesso il riso e lo zafferano, mescolare delicatamente e aggiungere l’acqua, nella proporzione corretta spiegata in precedenza. Quindi aggiungere il succo di lime e il sale. Cuocere a fiamma alta fino al raggiungimento della bollitura.
Quando le bolle sono evidenti chiudere con un coperchio ermetico e spegnere la fiamma. Lasciare riposare almeno per 10/15 minuti, fino a completamento della cottura senza fiamma.
Al momento di servire sgranare il riso con una forchetta o un forchettone. Guarnire con cipolla, anacardi e uvetta e chiudere il piatto con le foglie di coriandolo e menta.
NOTE IMPORTANTI: per assicurarsi un buon risultato uno dei segreti è quello di preparare in anticipo tutti gli ingredienti prima di iniziare a cucinare.
Altro consiglio importante è quello di non sostituire nessun ingrediente mancante con altro. Si preferisca sempre rinunciare all’ingrediente mancante piuttosto che sostituirlo con qualcosa di sbagliato che altererebbe il sapore della pietanza.
Il mortaio può essere sostituito con un minipimer per comodità.
Questo riso può essere consumato anche da solo o insieme a pietanze non necessariamente etniche, ma che grazie al biryani possono subire un arricchimento.